RiflessioniVi segnalo....

Giornata Mondiale della Terra e il primato Italiano dei disastri Ambientali

ho sentito la notizia alla radio di sfuggita e devo ammettere che ho faticato a trovare news oggi on-line 

Il 2008 è stato proclamato anno internazionale del pianeta Terra

Ieri 12 febbraio, presso la sede Unesco di Parigi, l’Onuè stata presentata la classifica mondiale dei maggiori disastri ambientali.
Al primo posto dei peggiori esempi di gestione del territorio, la tragedia del Vajont.
Il 9 ottobre 1963, una frana di circa 260milioni di m2 di materiale si era staccata dal Monte Toc ed era precipitata nel bacino artificiale del Vajont (un bacino creato dalla più alta diga del mondo, 267 metri).
Il materiale caduto ad una velocità di circa 95 km/ora dal versante meridionale nel lago aveva riempito l’invaso per una lunghezza di quasi due chilometri ed un’altezza di 152 m al di sopra del livello idrico. Il violento impatto aveva provocato un’ondata di oltre 200 metri, che dopo avere lambito gli abitati di Erto, Casso e San Martino, posti a monte, si era abbattuta sulla diga, asportandone la parte superiore. Si era poi incanalata nella profonda gola del Vajont, raggiungendo la sottostante Valle del Piave e cancellando in pochi minuti il grosso centro urbano di Longarone ed altri abitati minori.

“Il Vajont è l’esempio eclatante dell’uomo che fallisce nel capire il problema che deve risolvere” dice il documento inviato ai governi e agli esperti.
Tutti sanno cosa sia, a grandi linee il Vajont. In pochi sanno come ci si sia arrivati e perché può essere considerata una tragedia causata dall’uomo (nonostante ieri alla radio abbia sentito una voce “revisionista”… ma spero di aver capito male).

Comunque, per rinfrescarvi la memoria, per i più distratti o i più giovani consiglio:

LIBRI: Il racconto del Vajont (Paolini, Vacis) Sulla pelle viva. Come si costruisce una catastrofe (Tina Merlin)

FILM: VAJONT di R. Martinelli, 2001 (da cui ho tratto la locandina)

RACCONTO/DOCUMENTARIO: Paolini Vajont, Orazione Civile

Letizia Palmisano Giornalista Ambientale

La sostenibilità non è solamente nel saper fare, ma anche nel far sapere. Letizia Ecoblogger e giornalista ambientale