Un ricordo per Vittorio Utopia Arrigoni. Vik sei insostituibile
Sono più di 24 ore che medito sul se pubblicare questo post. Lo conobbi perché blogger oltre tre anni fa. E mi pare davvero il minimo.
Ho più di un ricordo personale di Vittorio Vik Utopia Arrigoni. Lo “conobbi” nel 2008 quando con altri blogger richiedemmo la sua liberazione. Di lì a un anno sarebbe stato lui ad essermi “involontariamente vicino”. Manifestò la solidarietà a una persona a cui voglio bene come fosse una seconda madre. E quella volta “lo ritrovai”. Facebook fece il resto. L’ultimo scambio di battute, di click una settimana fa. Invogliava le persone a segnalare un gruppo razzista che, alla morte di una madre in cinta, esultava perché con una bomba erano stati presi “due piccioni con una fava”. Vik non incitava alla violenza. Ma allo sgomento e allo sdegno. Era, come l’ha definito la mia cara persona (di cui sopra) un santo laico. E aggiungo, un costruttore di pace. Mancherà a molti. Mi mancherà. Insostituibile Vik.
E chiudo con le parole di monsignor. Dionigi Tettamanzi in una lettera inviata alla parrocchia di Bulciago, il paese di cui era originario Vik. ”Nella telefonata avuta con la madre di Vittorio – scrive Tettamanzi – ho ricevuto la preziosa confidenza di alcune parole da lui pronunciate: ‘Mamma, io sono disposto a dare anche la mia vita per i miei fratelli palestinesi”’.
”Queste parole – conclude – ascoltate oggi alla luce della tragedia accaduta, sono per noi tutti motivo di profonda commozione e di rinnovato impegno cristiano e civile. Il sacrificio di Vittorio per la causa della pace e del rispetto della dignita’ di ogni persona, sia d’esempio e di incoraggiamento a vincere ogni egoismo e a dedicarci a questi ideali nel nome di Gesu’, il Crocifisso Risorto”.
Restiamo Umani.
Pingback: Un ricordo per Vittorio Utopia Arrigoni. Vik sei insostituibile