Grande Panda e Piccolo Drago, un libro che parla al cuore
In questi ultimi giorni non riuscivo a trovare la serenità per leggere. Come è andata a finire? Che è stato proprio un libro a ri-donarmela. L’avevo iniziato a sfogliare per capire che di che cosa trattasse. Ero in piedi in salone. Una pagina dopo l’altra Grande Panda e Piccolo Drago mi hanno conquistata.
Grande Panda e Piccolo Drago – frutto del lavoro di James Norbury, edito da Rizzoli – osservano il risveglio della natura in primavera, ascoltano il rumore della pioggia che rinfresca i pomeriggi d’estate, danzano insieme alle foglie che cadono dagli alberi in autunno, si addormentano sotto il freddo e scintillante cielo dell’inverno.
Il libro è un dialogo tra i due piccoli grandi protagonisti ma è tanto di più. Ogni pagina ha un disegno che parla, accompagnata solitamente da una frase. Ogni riga è un poetico aforisma che accarezza l’anima.
“Cos’è più importante” Chiese Grande Panda, “Il viaggio o la meta?” “La compagnia”, rispose Piccolo Drago
(Primavera pagina 12)
Un libro da leggere e rileggere, adatto ai ragazzi e agli adulti. Io con sincerità, una volta finito, l’ho ricominciato per godere nuovamente di questa calda sensazione di benessere che arrivava dalla compagnia delle pagine.
“Se cerchi la felicità degli altri, potresti trovare la tua”
(Estate, pagina 64)
Così mentre Grande Panda e Piccolo Drago accendono una candela e bevono una tazza di tè, il lettore fa un percorso dentro di sé, accompagnando i due nuovi amici alla scoperta del sole sorge e un’altra magnifica avventura li attende.
Il viaggio attraverso le stagioni di due amici inseparabili, per imparare che il nostro cammino non è segnato su nessuna mappa, e che per scoprirlo non dobbiamo arrenderci davanti agli errori o alle insicurezze, ma respirare, ascoltare, esistere e donarci quella serenità delle piccole cose che tutti meritiamo.
“Ma come fa quell’albero a stare su?” chiese Piccolo Drago. “In tempi migliori ha fatto crescere radici profonde” risposte Grande Panda. “E ora può affrontare ogni tempesta”.
(Autunno, pagina 103).
In ogni immagine, racconta lo scrittore e artista inglese James Norbury nella postfazione, c’è un pezzo della sua anima. Sarà per questo che il suo messaggio, trasmesso grazie alle sue parole o ai disegni, arriva veramente dritto al cuore.
Il Viaggio – Grande Panda e Piccolo Drago di James Norbury | Recensione
