Veggie Power: storie e illustrazioni che raccontano le verdure come non le avete mai viste

Piccoli maghi, corsari coraggiosi, bambinaie magiche: la letteratura d’infanzia è piena di eroi, ma difficilmente avremmo potuto immaginare di annoverare tra i protagonisti di un libro destinato ai piccoli lettori anche le verdure.

Da sempre, infatti, i vegetali rappresentano per una buona parte dei bambini un nemico da combattere a tavola e contro i quali ogni lotta – o semplicemente ogni capriccio – è lecita.

Anche io, lo confesso, ho dovuto aspettare di essere (parecchio) grande e far parte di un gruppo di acquisto che mi porta frutta e verdura a casa scelti degli agricoltori per decidere di sfidare una certa pigrizia e scoprire varietà, forme e colori che altrimenti non avrei conosciuto, almeno nella mia cucina.

Un libro per raccontare le verdure in maniera originale: l’alleato è Veggie Power

Un modo per far avvicinare i nostri figli al mondo della gastronomia vegetale esiste: basta imparare a conoscere il proprio “nemico”! Su questo le diverse forme d’arte ci sono spesso amiche.

Con “Veggie Power” (Rizzoli, età di lettura da 9 anni ), Annette Roeder si fa carico di questo compito aiutando i piccoli (ma anche i grandi) lettori ad entrare in questo meraviglioso mondo, svelando segreti e curiosità di oltre venti verdure anche grazie al supporto delle stupefacenti illustrazioni realizzate dall’artista tedesco Olaf Hajek che si è lasciato ispirare dai meravigliosi colori dei vegetali per le sue meravigliose opere d’arte.

I racconti, densi di storie e particolari, sposati a meravigliosi disegni lasciano incantati i più piccoli ma anche i loro genitori e nonni.

Sapete cosa sono le verdure e cosa li distingue dai frutti? 

Leggendo il libro, anche attenti cuochi o amanti delle verdure crude scopriranno davvero tante cose interessanti e spunti gustosi. 

Partendo dalla cipolla primaverile alle zucche raccolte poco prima delle gelate invernali, Veggie Power rappresenta una guida variopinta alla scoperta degli habitat ove crescono gli ortaggi, dei vari modi in cui possono essere mangiati, dei benefici che garantiscono, ma anche delle curiosità storiche e botaniche legate a questi piccoli eroi della nostra tavola. 

Sapete ad esempio che le carote non sono sempre state arancioni? E che i cavolfiori rimangono bianchi solo se si proteggono dal sole ma che in natura ne esistono di viola, arancioni e gialli (e sono buonissimi)?

E che le patate dolci a differenza delle “tradizionali” (che son solanacee) possono essere consumate anche crude?

Un campo di fiori, profumi e tradizioni… è Flower Power [Recensione Libro]